Girotondo di parole è uno spazio virtuale che ha avuto bisogno di tempo, impegno e cura per nascere e svilupparsi: vuole raccontare un po’ lo spazio reale in cui lavoro, il mio modo di abitarlo, il mio modo di stare in relazione con le persone che si rivolgono a me.

Piacere di incontrarti in questo spazio di condivisione di pensieri e riflessioni attorno alla psicologia e alla psicoterapia.

Chi sono e di cosa mi occupo

Mi chiamo Diana Argento e sono una psicologa psicoterapeuta. Con il mio lavoro aiuto le persone a mettere insieme i pezzi della propria storia. Le accompagno nella comprensione di quel che sentono e pensano, aiutandole a trovare un significato ai propri vissuti. Ascolto con attenzione tutto ciò che portano con loro: parole, gesti, frasi, non detti, storie, suoni, silenzi. L’aspetto del mio lavoro che più mi piace è entrare pian piano in relazione con le persone che decidono di rivolgersi a me. “Connessione” è un termine che mi piace molto e lo considero un elemento essenziale del mio lavoro.

A seconda della richiesta, dei bisogni e delle difficoltà espresse, propongo percorsi di sostegno psicologico o di psicoterapia, che possono essere individuali, di coppia o familiari. Creo inoltre percorsi di gruppo rivolti a neo-genitori e genitori.

Qualcosa in più su di me

Ci ho messo un po’ di tempo per comprendere quale fosse la mia strada. Divenire psicologa prima e, poi, psicoterapeuta, è stato un percorso lungo e impegnativo che ha comportato studio e, in parallelo, un profondo lavoro introspettivo di psicoterapia personale, che ha permesso di conoscermi, comprendermi e incontrarmi davvero.

Nel mio lavoro di psicologa e psicoterapeuta accolgo le persone con gentilezza, rispetto e curiosità. Ascolto con attenzione le storie dei singoli, delle coppie e delle famiglie, mettendomi in gioco nella relazione che si viene creando incontro dopo incontro, una relazione sicura, di supporto e sostegno, una relazione di cura. Un tema a me molto caro è l’autenticità del dialogo e dello stare in relazione con le persone che si rivolgono a me.

Il coraggio di incontrarsi

Intraprendere un percorso di psicoterapia richiede impegno, tempo, pazienza e il coraggio di mettersi in gioco in una relazione con un professionista che, prima di tutto, è una persona. La psicoterapia avviene entro una relazione tra due (o più) persone, è costruire insieme una relazione, attraverso un dialogo, uno stare insieme in uno spazio ben definito, la stanza della terapia. In questo spazio garantisco un ascolto attento, senza giudizi, senza consigli, dove le persone possano sentirsi accolte così come sono, e dove possano esprimersi liberamente.

Ogni percorso di psicoterapia è unico. Attraverso la psicoterapia, nel corso del tempo, possono avvenire cambiamenti che possono investire piani diversi di sé, tra cui: modifica della consapevolezza su se stessi e sulla propria storia, comparsa di nuovi significati relativi alle proprie esperienze di vita, sperimentazione di nuovi processi di sentire, pensare, immaginare, stare in relazione con se stessi e con gli altri. Il cambiamento in psicoterapia è un processo complesso, graduale, non lineare e unico per ciascuno. Il cambiamento riguarda lo stare in relazione con se stessi e con gli altri, il poter sentire e stare in quel sentire in modo diverso.

Avere il coraggio di intraprendere questo viaggio dentro se stessi, per conoscersi, comprendersi e incontrarsi, può essere un’opportunità preziosa per accrescere il proprio benessere e la qualità della propria vita.